Servizi integrati soluzioni innovative
Electa Gestioni è un’azienda solida con un esperienza ventennale, dotata di uno spirito fortemente innovativo e sempre alla ricerca di nuove soluzioni per preservare materiali di pregio, ripristinare superfici rovinate e sanificare ambienti.
Ad esempio vi aspettavate un colore del pavimento ma nelle messa in posa qualcosa è andato storto? Siamo gli unici in Italia ad effettuare trattamenti antiacido sfruttando le nanotecnologie, questo ci permette di intervenire senza intaccare le superfici, perché le molecole si mescolano alla composizione del materiale stesso.
Al termine di ogni intervento rilasciamo una certificazione scritta, si tratta di una garanzia di 5 anni accompagnata da un protocollo di manutenzione affinché ogni azienda, struttura o gestore di immobili si possa prendere cura dei materiali senza pensieri, risparmiando così in costosi interventi di recupero.
Il nostro obiettivo è quello di diffondere un approccio più consapevole verso la manutenzione dei materiali, abbassando l’uso di detersivi e prodotti nocivi per favore la diffusione di metodi efficaci e rispettosi dell’ambiente, attraverso l’applicazione di trattamenti ad acqua che contrariamente ai metodi tradizionali non contengono agenti corrosivi.
Siamo specializzati in:
- Pulizie straordinarie di tutte le superfici
- Soluzioni antiscivolo per pavimenti inetrni ed esterni
- Protezione e ripristino di superfici con materiali di pregio
- Trattamenti per pavimenti in marmo, cotto, pietra naturale, gomma, linoleum, pvc, parquets, resina, ecc.
- Levigatura e lucidatura pavimenti e top lavabo in marmo
- Trattamenti idrorepellenti: anti calcare per cristallo doccia
- Sanificazione ambienti: camere d’albergo, palestre, cinema, cucine, celle frigo, mezzi di trasporto, ecc.
- Trattamenti all’ozono
- Trattamenti idrorepellenti antimacchie per tessuti e moquette
- Sgrassaggio cucine
- Trattamenti metalli
- Trattamento antiacido marmo
- E molto altro per il ripristino allo stato naturale delle superfici e ambienti attraverso metodologie non inquinanti